Siamo condannati ad amarci. Oppure a farci solo danno tutto il tempo, l'un l'altro, come imbecilli.

domenica 21 agosto 2011

NO a un altro "piombo fuso"..! FERMIAMO SUBITO la guerra contro Gaza

Non si fermano gli attacchi a Gaza, ed è ancora niente rispetto a quello che può succedere. 
Nel 2009 AVAAZ aveva aperto una petizione per il cessate il fuoco e soluzioni politiche, che aveva raggiunto più di 500.000 firme in meno di 5 giorni.. Ora è attivo un appello per il riconoscimento dello Stato di Palestina, che tutti dovremmo firmare... la trovate QUI.  

mercoledì 3 agosto 2011

Non tutto il male viene per nuocere: nemmeno questo orribile governo

DIVIETO DI BURKA IN ITALIA - primo si alla Camera. Come dire la mia gratitudine... a chi?? non certo a questo orribile Governo! corrotto, manipolatore, antidemocratico, mafioso, distruttore di ogni regola del convivere civile e profondamente misogino: un Governo che ha portato allo smantellamento di tutti i presidi a difesa dell'incolumità e della dignità delle donne - e che prosegue imperterrito su questa strada.
Ma sul burka no: grazie a Souad Sbai* (e diciamolo: grazie anche alle orribili valutazioni sui voti dei signori del Potere), almeno su questo tema il Governo, fedele alla sua linea "antislamica", ha dovuto dire NO.
La realtà romanzesca: per la PRIMA VOLTA da quando impazza questa sciagura italiana non ne disapprovo una decisione.
Non che uomini come questi, che azzerano perfino il telefono di aiuto contro la tratta delle schiave, non sentano il fascino del burka (meglio se con sotto reggicalze e guepière, ovvio). Sia chiaro - questo Governo è nemico dei poveracci e relative culture, ma è molto AMICO del vero "islamismo" autoritario e misogino, si, quello con cui fa affari, solo che ai suoi elettori non lo può dire.
Ma insomma per stringersi alle poltrone qualche compromesso va pur fatto; in questo caso il razzismo deve prevalere sulla misoginia.
MA QUELLO CHE MI INDIGNA E' CHE PER LA NOSTRA COSIDDETTA "SINISTRA", OGGI LA MISOGINIA ABBIA PREVALSO SU UN PRESUNTO "RAZZISMO" PER LE STESSE RAGIONI DI CACCIA AI VOTI.
Perché mi spiace, mettere al bando uno strumento di tortura NON può essere definito "razzismo".
E infatti Giuliano Pisapia, quando gli abbiamo posto il problema PRIMA delle primarie per Milano (e gli argomenti erano QUESTI) ha risposto in modo meno surreale di questa "sinistra" che sta in Parlamento, PD in testa: Partito Donnicida, altro che democratico.
Non prendeteci per il culo dicendo che le povere donne che non possono uscire senza burka sono condannate a restare in casa. E' una deriva talmente atroce che non merita commenti.
E non so... allora perché non dichiariamo legali anche altri piccoli crimini? per esempio.. la mutilazione genitale? ma che dico, dimenticavo che lo è già, e nessuno si scomoda a fare una legge razzista per eliminarla.
E chissenefrega delle donne schiacciate da questa "visione" del mondo... gli resta sempre il suicidio.
Sono pochi i politici che, prima di decidere su uno strumento di tortura come il burka, che NON dovranno portare loro, PROVANO A INDOSSARLO.

VI PORTASSERO IN PIAZZA CON CHIODI E CATENE
A voi, però, politicanti senza cuore, e 99% maschi; non sempre a quell'umanità di seconda categoria rappresentata dalle vostre recalcitranti "proprietà", le donne.
E scusate se in questo post (tanto, chi lo vede?) mi sono autocitata a iosa - come si nota dai molti LINK IN ROSSO. Ma tengo a precisare che la mia inquietudine e indignazione NON sono uno sghiribizzo del momento.
BURKA NO. NESSUNA SCUSA PER IL BURKA

* Souad Sbai: la presidente dell'ACMID, associazione delle Donne Marocchine usata purtroppo dal Pdl come una clava. Su questa signora si sono dette e si dicono le cose più orribili ma, per il suo lato che riguarda l'essere una DONNA impegnata per le altre donne avrebbe dovuto essere accolta a braccia aperte anche a sinistra - invece a sinistra è stata ignorata dall'inizio, svillaneggiata da tutti i maschi misogini e minacciata da quelli della propria comunità. E se fosse solo questo, e non una cosiddetta "SPIA DELL'IMPERIALISMO", che altro avrebbe potuto fare se non rifugiarsi da chi la strumentalizza, ma almeno le dà voce?